giovedì 6 ottobre 2011

MILAN "CHANEL n.5"


Domenica mentre stavo in bagno (posto fondamentale per leggere), come ogni week end accompagnato da Sport Week il fantastico (per me) supplemento del sabato della Gazzetta dello Sport, tra l’articolo di Paolo Condò e l’ultima pagina di Gene Gnocchi, mi è capitato di leggere il classico articoletto da una colonna che mi fa piacere “riportare”.

L’articolo è intitolato:”Milan Channel e un Juke Box da Papi girl” a firma di Sebastiano Vernazza. La storia è questa: a quanto pare una delle escort preferite dal “vostro” premier, tale Marysthell Polanco, è stata assunta da Milan Channel con il compito di leggere le mail inviate dai tifosi rossoneri, durante una rubrica ad hoc, con una retribuzione (pare) di circa 100 mila euro per nove mesi. E fino a qua non ci sarebbe niente di nuovo o niente di scandaloso ma anzi rientrerebbe nella triste normalità del “sistema Italia” (mi ripeto), se non ci fossero 35 lavoratori di Milan Channel messi in cassa integrazione.

Il Milan chiaramente smentisce di avere responsabilità su quanto è accaduto, ma la cosa brutta è che bene o male ci stiamo abituando tutti quanti, anche incosciamente, a questo genere di notizie. Se sbaglio sono molto contento!!! io comincio a “disabituarmi” parecchio.

RML

1 commento:

  1. Allo squallore non c'è fine e purtroppo nemmeno alle ingiustizie. Il sistema è da cambiare. Ma hai ragione, ci stiamo abituando, ci hanno insegnato ad abituarci e a questo tipo di abitudine ci dobbiamo opporre. E per disabituarci va bene qualsiasi luogo, anche questo blog.

    Ale

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