Ieri sera momenti di "calcio" vero. Quello ruspante, quello da veri appassionati. Quando la classica partita infrasettimanale tra amici imbolsiti (non tutti per la verità, taluni si mantengono ancora egregiamente) diventa appassionante più di una finale di Champions, di uno spareggio salvezza o di un derby.
I ragazzini devono gioca' pe' strada, con le scarpe da ginnastica "sfonnate", le pagnottelle dentro le tasche della tuta, du' sassi a fa' da pali e ogni tre calci d'angolo è rigore...
Abbiamo iniziato con tuoni & fulmini in lontananza, mentre giocavamo lampi e boati si avvicinavano, poi è arrivata la pioggia, quella vera, quella forte, quella che ti bagna tutto in un amen. La partita era iniziata molto male per la mia squadra, siamo andati sotto 3 a 0 nei primi venti munuti, ma poi, piano piano, grazie a un po' di attenzione in più, alle capacità tecniche di qualche mio compagno siamo riusciti a raggiungere il meritato pareggio, proprio quando la pioggia era più insistente. L'attenuarsi della pioggia è coinciso con aver subito il 4a3, ma lì è uscito nuovamente il carattere e prima abbiamo pareggiato e poi grazie ad un articolato calcio d'angolo abbiamo agguantato la vittoria, l'arrivo der sor Christian dalle retrovie è stato determinante... cinque euro sulla panca e vittoria conquistata.
RML
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