Champion's League, quarti di finali di andata. Tanti spunti e due sentenze. Iniziamo però dalla partita con maggiore fascino andata in scena nella due giorni di calcio internazionale.
Milan - Barcellona
Tante attese e, come sempre in questi casi, troppe per non essercene di disattese. Zero gol, tanto per iniziare. Le quote erano incredibili; tanto si dava per scontata la superiorità dei catalani, che il pareggio era dato a 4,20 (!!!). Non so se si capisce l'eccezionalità: pareggio a 4,20 in casa del Milan. Impensabile e comunque, a mio parere, quota sbagliata. Il pareggio era il risultato più probabile e pareggio è stato. La partita può essere letta essenzialmente in 2 modi. Bicchiere mezzo pieno, perché non aver fatto segnare il Barcellona (che andava in rete consecutivamente da una sessantina di partite) è gran risultato. Perché il Milan era rimaneggiato e non nelle migliori condizioni. Perché ora, nel ritorno, il Milan ha 2 risultati su 4 (la vittoria e il pareggio con gol) mentre il Barca dovrà solo vincere. Bicchiere mezzo vuoto, perché non si possono usare toni trionfalistici per un pareggio in casa, perché la partita è stata tattica ma deprimente e perché il risultato è stato raggiunto anche grazie ad un (ma forse anche due) rigore netto non concesso.
Apoel Nicosia - Real Madrid
I ciprioti sono stati la sorpresa di questa Champion's League. Pensare che sarebbero potuti andare oltre i quarti sarebbe stato un esercizio degno della più ardita fantascienza. Comunque hanno resistito 74' prima di cedere sotto i colpi di Benzemà e Kakà. Quest'ultimo protagonista con Marcelo, entrambi subentrati dalla panchina, del cambio di passo che ha portato alla vittoria le merengues.
Benfica - Chelsea
Bel risultato infine del Chelsea a Lisbona. I londinesi, dati troppo presto per spacciati, già dagli ottavi, mettono un piede in semifinale. Il licenziamento di Vilas Boas ha dato risultati, nulla da dire. Come non pensare quindi proprio al licenziamento dal Chelsea dell'illustre predecessore portoghese; infatti quando fu mandato via Mourinho, sostituito dall'impresentabile ma efficacissimo Avraham Grant, il Chelsea si ritrovò infine a giocarsi la finale di Champion's League contro il Manchester United nello Stadio Lužniki di Mosca . Partita persa ai rigori con l'emblema dello scivolone del capitano Terry sul dischetto.
OM - Bayern
Ecco la secondadelle 2 sentenze. Il Marsiglia è poca cosa. I tedeschi sono veramente una bella squadra, Gomez segna sempre. Tanta differenza anche se bisogna dire che i francesi hanno avuto comunque le loro chances. Il Bayern, se non fosse col Barca nella stessa parte del tabellone, sarebbe il vero antagonista proprio dei catalani alla vittoria finale. Di Robben abbiamo già detto tutto. Nel podio dei primi 3 lui c'è, insieme a Messi, Ronaldo e Rooney. Bè, che c'è, anche i 3 moschettieri erano 4.
ale
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