Pronostici sbagliati. Innanzitutto il mio (vedi QUI). Guardiola stupisce iniziando con Fabregas e Sanchez a supporto di Messi, escludendo quindi Villa e Pedro dall'11. Nemmeno il tempo di pensarci e il Real è in vantaggio su un errore del portiere del Barca. Altri 5 min. e Casillas salva su Messi e subito dopo Ronaldo potrebbe raddoppiare. Guardiola cambia al 15': passa a 3 dietro arretrando un centrocampista (Busquets) e alza gli esterni (D. Alves e Abidal). Cambia anche la partita. Sanchez, Xavi e Cesc Fabregas chiudono il discorso. Bravo el Nino Maravilla innescato da Messi nel primo gol e splendida la costruzione e il gol di Fabregas che chiude il match. Gioco corale, sempre. Il Real non va male, ma forse Mou stavolta carica troppo i suoi. Quest'eccesso di agonismo priva le merengues di un qualsiasi ragionamento. Il risultato è lo schianto. Gli azulgrana giocano un secondo tempo da applausi. Per rendere al meglio il discorso riporto 3 dati secondo me importanti: 67,5% di possesso palla per il Barca. Alexis e Cesc (che oltretutto sono i 2 acquisti estivi), partono titolari e segnano. Puyol conquista 14 palloni, non ne perde nessuno e commette un solo fallo.
In conclusione. Come già detto (vedi QUI) il Barcellona è di un altro pianeta, ma continuo a pensare che il Real Madrid possa vincere tutte le competizioni. Di fatto El Clasico si gioca solo 2 volte ma poi ci sono miriadi di altri incontri e in parallelo le 2 squadre non hanno risultati dissimili. Oltretutto, proprio questa settimana, il Barcellona giocherà la coppa Intercontinentale e, in caso di vittoria (probabile), potrebbe venire a galla un minimo senso di sazietà che favorirebbe gli eterni avversari del Real Madrid.
Ale
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