giovedì 26 aprile 2012

POVERO LUIS ENRIQUE


 
Caro maestro di sci,
ti ho soprannominato così perchè il segno degli occhiali che ti contraddistingue mi ricordava troppo quando da bambino, a fine settimana bianca, veniva in albergo il maestro di sci e ci consegnava la spilletta ed il tesserino di fine corso, e quel segno bianco intorno agli occhi che aveva sembrava la maschera di un super eroe dei fumetti.
Una domanda... ma chi te l'ha fatto fare?
Fino allo scorso anno allenavi una sfilza di ragazzini catalani in tutta tranquillità, non avevi a che fare con giornalisti faziosi, con le guerre di radio e con le vedove romane. Quando ti avanzano un paio di settimane te ne andavi in Marocco a fare la Marathon des Sables. Invece ti hanno preso e ti hanno messo alla guida di una delle squadre più importanti del campionato in serie A. E ti hanno lasciato solo. Anzi hanno fatto di peggio, ti hanno fatto terra bruciata intorno e ti hanno lasciato in compagnia di un DS bravo magari a cercare giocatori in America latina, ma non altrettanto bravo a dirigere una squadra.

Fin dalla prima partita si era capito che non avevi l'esperienza per gestire sia a livello tattico ma anche umano una squadra di serie A, ma poi è subentrata LA PROPAGANDA GIALLOROSSA ("mai schiavi del risultato", il gioco esclusivo, la nostra proposta di gioco, ecc. ecc.) che ha invaso i media con tanta di quella fuffa che la STRAGRANDE maggioranza dei tifosi giallorossi ha creduto a quello che gli veniva venduto. Ci sono volute le sconfitte delle ultime giornate per far aprire gli occhi ai più. La verità è semplice, per diventare un vero allenatore di serie A ti servirebbero altri 3/4 anni di esperienza ma da quanto ho capito il tuo tempo da queste parti sta finendo. Quei personaggi che ti hanno difeso per mesi, negando l'evidenza, da un paio di settimane ti si sono rigirati contro con tutta la loro arroganza e potenza e sarà  praticamente impossibile per te uscire da queste sabbie mobili. Da amante della tattica rimango comunque curioso di sapere qual è la reale fattibilità della tua idea tattica, magari con due terzini di valore e un altro paio di elementi sopra la media il famoso gioco esclusivo verrebbe alla luce.


RML

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