sabato 17 novembre 2012

LAZIO TOSTA MA FORTUNATA, NAPOLI SCIUPONE

Il Napoli non approfitta del pareggio imposto alla Juventus dalla Lazio e a sua volte viene raggiunto da un Milan volenteroso e per nulla malvagio.

A Torino la Lazio strappa un punto d'oro, per svariate ragioni, ma viene brutalizzata per novanta minuti dalla squadra più forte del campionato. San Federico Marchetti riscatta la brutta figura rimediata nel derby e sfoggia una prova monster, condita per altro da un certo piglio caratteriale che non guasta mai. La Juventus gioca per corsie laterali, per via centrale, cambiando il gioco da una fascia all'altra ma non riesce a segnare, la sua linea a 5 centrocampisti si annula con i 5 a centrocampo biancocelesti. Dopo 34 partite senza uno 0a0 la Lazio lascia la sua porta inviolata senza segnare neanche un gol. Per difendersi bisogna anche esserne capaci: ma é meglio soffrire per novanta minuti e strappare un punto o andare a Torino a far gioco "arrogante" [cit.] e rimediare tre gol nei primi venti minuti? (Domanda retorica)

A Napoli la partita cambia nel momento in cui Insigne invece di tirare in porta per il tre a zero passa la palla a Cavani. Il Milan acquista coraggio e piano piano risale la china fino ad un meritatissimo due a due. Il Milan non é così malaccio come vogliono farci credere, ma la strada é ancora lunga per ritrovare gioco e serenità. Da sottolineare il decimo gol di El Sharaawy in questo campionato, non so chi a vent'anni é stato capocannoniere. Un gioiello per tutto il calcio italiano.

RML

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