Tre posti buoni per sette squadre. Per comodità assegno d’ufficio tre punti al Napoli per l’incontro di questa sera contro il Bologna e tre alla Roma per il recupero di Catania. Quindi sette squadre in otto punti: dai 38 della Juventus ai 30 di Napoli e Roma.
Siamo ritornati alle sette sorelle del 2000? Assolutamente no, per niente, la qualità è diversa ed indubbiamente c’è stato un livellamento verso il basso, che non vuol dire che il proseguimento del Campionato sarà brutto e noioso, anzi.
Ad oggi per lo scudetto vedo ancora favorito il Milan, anche se la Juventus rimane l’unica imbattuta ed ha il grande vantaggio di non giocare le coppe. Quindi limito la lotta per lo scudetto alle sole Milan e Juventus, le restanti 5 si giocheranno l’ultimo posto rimasto. Analizziamole una per una.
L’Udinese (35) è una forte realtà del campionato da un paio di anni però pagherà le coppe, la debacle dei preliminari dello scorso anno (che politicamente ha fatto incazza’ parecchi) e una certa capacità di Guidolin di abbattersi e sentirsi accerchiato. La Lazio (33) è già miracoloso quello che sta facendo e tra un po’ avrà altri problemi, di altra natura, che distrarranno inevitabilmente squadra, ambiente ed opinione pubblica. L’Inter (32) è in forte ascesa, non può contare su un grande allenatore dal punto di vista tecnico, ma può contare su una persona serena e che per il breve periodo infonde grandi dosi di tranquillità alla squadra. Basta rilevare come ieri sera non ci siano state scene di isteria collettiva al gol annullato a T. Motta. In altri tempi in campo si sarebbe scatenato l’inferno. Inoltre se i grandi giocatori che l’Inter ancora schiera tra le sue fila, avranno la voglia e la forza di compattarsi potranno raggiungere il terzo posto in scioltezza. Il Napoli (30) è forte ma verrà distratto dalla Champions e da problematiche di altra natura, se però uscirà presto dalla coppa potrà ancora dire la sua. La Roma (30) cresce tecnicamente, non è che i problemi di un paio di mesi fa siano spariti del tutto, però indubbiamente cavalca un trend positivo che potrà ulteriormente aumentare se tutto l’ambiente, come sembra, si compatterà intorno ai ragazzi del maestro di sci. Grande vantaggio non avere le coppe, però nei mesi prossimi potrà essere distratta sia dalla questione De Rossi ma anche da nuove questioni societarie (prossimo aumento di capitale).
Le mie percentuali
Scudetto: Milan 55%, Juventus 45%
Terzo posto Champions: Inter 35% Napoli 25% Udinese 20% Lazio 10% Roma 10%
RML
In sintesi sono d'accordo su tutto ma scambierei le percentuali terzo posto di Napoli e Udinese.
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