sabato 28 agosto 2021

CALMI STATE CALMI

 

Calmi state calmi, laziali e non, la strada é lunga, lo dice lo stesso Comandante: “In queste esperienze nuove il percorso di crescita non è lineare, alti e bassi, quindi sappiamo di dover lavorare e crescere ancora molto, i presupposti ci sono ma non ci dobbiamo illudere per 2 partite”

Quindi tutti allineati e sotto coperta, dopo la pausa c’è un succosissimo Milan-Lazio con un primo incontro scontro tra due delle sette.


Piccola pillola statistica la Lazio ha avuto circa il 60% del possesso palla, facendo circa 700 passaggi riusciti al 90% ma come sempre ha dichiarato lo stesso comandante: “ sul 4-1 siamo stati agevolati dalla superiorità numerica”… sul 4a1… calmi state calmi

RML


CHE LA “GUERRA” ABBIA INIZIO (chi poteva essere se non MOU ad iniziare)



Per ora è stato più un colpo di avvertimento tra trincee che ad un osservatore poco attento può sembrare poco rilevante, un colpo partito per sbaglio, ma chi sa e chi mastica calcio lo può già interpretare come la prima stoccata di quella “guerra” mediatica tra allenatori che infiammerà la stagione calcistica. “Questa domanda è per Simone INZAGHI non per me” non è buttala là a caso. MOURINHO sta studiando l’ambiente, la squadra , la comunicazione romana come un bimbo che gioca con il cubo di rubik ed è riuscito a completare la prima faccia e comincia a studiare come fare le altre. Il chiedetelo ad Inzaghi responsabilizza il nuovo allenatore nerazzurro (nuovamente vincente ieri sera a Verona): quando l’allenatore più vincente della serie A e tra i più vincenti della storia ti consegna il pallino del candidato allo scudetto non è che poi ti puoi nascondere. Al tempo stesso fa capire a quelle canaglie dei giornalisti che bazzicano trigoria che lo scudetto (per il momento) non è argomento da trattare. GENIO.


Per la verità un antipasto c’era già stato un paio di settimane fa quando ALLEGRI nella conferenza stampa della sua presentazione aveva dichiarato che Dybala in questa stagione dovrà dimostrare il suo reale valore e che negli ultimi 2 anni aveva fatto poco o niente. (Ndr - Dybala due anni fa è stato nominato MVP del campionato… allenatore di quella Juventus SARRI)



domenica 22 agosto 2021

MOURINHO E LA DENSITÀ IN MEZZO AL CAMPO, UN POCO DI CONFUSIONE, TANTO TAMY ABRAHAM


A quattro dietro e fino qua, due davanti (Pellegrini seconda punta) e fino a qua, Cristante e Veretout al centro affiancati fino all’espulsione e uno dietro l’altro a rombo con veretout più avanzato dopo l’espulsione (meglio la prima) e fino qua, Mikytharian e Zaniolo sugli esterni palla a loro e dentro al campo a far danni (tanti) in possesso palla. Le fasce é territorio esclusivo degli esterni di difesa. Così il primo tempo.

Secondo tempo, anche la Roma resta in dieci, il bordocampista dice che Mou da indicazioni di un 432, a me non sembra, sembra invece che ci sia della sana e robusta confusione con un Pellegrini pigro che non sa cosa deve fare e la Roma rischia nel cuore del secondo tempo e la Fiorentina inevitabilmente pareggia. Roma finalmente precisa con 432 (come voleva Mou) e ritorna in vantaggio grazie sempre ai movimenti intelligenti del nuovo centravanti (sontuoso). Chiude la partita poi la Roma con Veretout e un più canonico 441.


RML

sabato 21 agosto 2021

EMPOLI-LAZIO 1-3 / INTER-GENOA 4-0 ~~ INZAGHI SI GODE I TRE DIETRO, SARRI DEVE LAVORARE TANTOC’È IL 433 MANCA IL “SARRISMO”

 


Simone Inzaghi la sua squadra (fin qua ne ha avuta solo una) la sa far giocare bene, é sempre stato così e già oggi contro un seppur modesto Genoa lo ha dimostrato. Il vantaggio di iniziare a lavorare sullo stesso canovaccio tattico é innegabile, il 352 é un modulo semplice per certi versi perché ti consente: coperture preventive “facili”, in NON possesso palla ti puoi mettere a 4 o a 5 con estrema semplicità e velocità e giochi con due punte molto vicine tra loro. Ma tra Conte e Inzaghi le differenze erano e sono essenziali, lo scorso anno l’Inter giocava più di qua ed attaccava con pochi uomini (mostruosamente FORTI per altro) Barella, Hakimi, Lautaro,Lukaku gli altri risultavano  molto bloccati sopratutto i tre dietro; Inzaghi gioca di lá e porta ad attaccare un po’ tutti gli effettivi compresi i braccetti dei tre dietro, l’unico bloccato rimane il centrale di centrocampo. Il problema di Inzaghi é sempre stato una certa fragilità difensiva ma a mio avviso non dovuta a problemi tattici ma più che altro ad una lacuna tecnica nei difensori fin qua avuti: gentaccia come Patric, Wallace, Bastos, ecc. non aiutavano, quest’anno si ritrova tre difensori mostruosi: Bastoni, De Vrij e Skriniar sono forti in fase difensiva e preziosi in fase offensiva, sarà un punto di forza dell’Inter perché il gioco propositivo non mancherà mai. Nota a margine Dzeko non è l’Immobile, il Bosniaco é Caicedo, Lautaro é Immobile e pure un fesso capirebbe che la cosa funziona e pure bene.

Maurizio Sarri e la LaZio devono lavorare parecchio. L’impostazione del 433 é chiara e ben visibile sin da oggi ma per ora manca quel possesso di palla (SARRISMO spinto) nella metà campo avversaria che consente di limitare i problemi difensivi al minimo più per una questione di probabilità matematica che di situazione tattica: più ho la palla io e meno ce l’hai te e meno vieni a darmi pericolo. Quest’anno gol come il primo preso contro l’Empoli saranno una costante. Lazzari, Acerbi e L. Felipe dopo anni di difesa a 3 dovranno ricalibrarsi a 4 e non è facile perché sei inconsciamente abituato ad avere sempre qualcuno vicino a te. Altro problema sta a centrocampo: con il 352 ti puoi permettere L.Alberto-Leiva-Milinkovic (se hai tipo Lulic e/o Marusic quindi gente di gamba agli esterni di centrocampo), con il 433 la situazione cambia ti serve sempre un…. Allan.

RML 

CAMPIONATO 2021-22 ALLENATORI PROTAGONISTI


Mai come quest’anno il Campionato di calcio sarà caratterizzato dagli allenatori che hanno preso possesso delle più importanti squadre di Serie A.

Allegri, Mourinho, Inzaghi, Spalletti, Sarri oltre le conferme di Gasperini e Pioli saranno motivo di spunti tattici interessantissimi. Bar Romoletto esce inevitabilmente dall’oblio, anche se ormai i cosiddetti “blog” sono del tutto fuori moda e hanno quel sapore un po’ di retroguardia.

Ah quasi dimenticavo “il mio calcio” Di Francesco si é già imposto all’esordio in campionato con tre gol subiti e una sconfitta in casa