Sono circa sei mesi che non scrivo sul blog, un po' per impegni personali e di lavoro, e un po' per scaramanzia calcistica, però vorrei condividere un mio pensiero su El Shaarawy.
Il faraone è un mio "vecchio" pallino (come Jojo del resto) sia per le doti tecniche ma soprattutto da un punto di vista estetico visivo, è bello vederlo giocare. Un altro mio pallino del passato è stato anche Pato, ecco, temo che si stia ripetendo la stessa storia, il Milan Lab c'ha messo nuovamente lo zampino. Mentre il brasiliano si strappava di continuo il faraoncino sembra che soffra più da un punto di vista tecnico, è diventato lento e macchinoso e conseguentemente non riesce ad esprimere il suo calcio: certi giocatori, i più bravi, giocano con il gusto di provare, di sperimentare di sfidare se stessi e gli altri ma se ti ritrovi di colpo a fare queste cose con le gambe di un altro tutto diventa più difficile.
Basta vedere il "giro collo"
RML
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