Non che il personaggio in questione sia lontanamente affascinante come l'enigmatico "zoppo" del magnifico film del '95 di Bryan Singer, tutt'altro, di affascinante ed enigmatico non ha proprio nulla. Ma come il buon "Verbal" Kint é stato sottovalutato fin dall'inizio da tutti, compresi i potenziali nemici (almeno sulla carta). Ha ingannato praticamente tutti: tifosi, addetti ai lavori, giornalisti, politici.
C'è chi lo considerava e purtroppo lo considera ancora oggi una macchietta, l'ennesimo motivo di sberleffo, di sfottò, ma nulla é tremendamente più serio di un uomo che nel giro di dieci anni si é appropriato di una squadra di serie A nel lontano 1994 "truffando" il mercato insieme al cognato Mezzaroma (condanna fresca fresca), che ha scalato quel sistema tanto a lui caro fino a raggiungere la carica ombra di presidente della Lega e della Federcalcio, un uomo che si riempie la bocca con termini seri ed importanti come valori, moralità, impegno, aggregazione, istituzioni... Ecco le istituzioni, dove stavano queste (sia sportive che non) memtre quest'uomo é diventato così influente è così importante, erano conniventi??? Penso proprio di sì, perché attenzione non è che ha puntato la pistola in testa a qualcuno (almeno spero) ma la sua ascesa al potere é stata del tutto "democratica". E saranno proprio le istituzioni che lo lasceranno del tutto impunITO... Il buon Lotito.
Un'ultima cosa: state tranquilli che l'ultimo pensiero di Lotito é la Lazio e che di tutta questa storia ne pagherà le amere ed ineluttabili conseguenze... Come sempre, basta che ce lo leviamo dalle palle.
Tornando all'incipit iniziale, i "Soliti Sospetti" si può trovare fantasticamente a gratise su YouTube, anche se la scena chiave del film é questa: